Sono 180 gli studenti di ristorazione del centro di formazione professionale di AFOL Metropolitana che partecipano al progetto ‘Dal pane alla pace a tavola: educazione alimentare resistente’, che è stato studiato e promosso dall’associazione Ventimila leghe in collaborazione con Aned, l’associazione nazionale ex deportati, di Sesto San Giovanni e Monza.
Il progetto, cominciato a gennaio, coinvolge gli studenti del secondo, terzo e quarto anno della scuola e prevede delle lezioni in classe sull’educazione alimentare, partendo dalla storia della guerra e della deportazione. Nell’ambito del percorso, gli studenti hanno partecipato agli incontri con i volontari delle due associazioni promotrici sul senso del percorso e il contesto in cui è nato. È stato spiegato agli studenti la particolarità del luogo dove sorge la scuola di Afol Metropolitana. Si tratta dell’Ex Mage (Magazzini generali Falck), da dove partirono gli scioperi degli operai del marzo 1943 e del 1944. Soprattutto questi ultimi causarono la deportazione di tanti cittadini e cittadine dell’area industriale nord Milano. Le classi, inoltre, hanno visitato la Casa della Memoria a Milano, dove hanno incontrato ricercatori e familiari di ex deportati e hanno visto le mostre pittoriche e biografiche sul tema della deportazione.
In questi giorni, inoltre, gli studenti sono al lavoro per realizzare appuntamenti culinari per raccogliere fondi da destinare alla partecipazione di 25 di loro al viaggio al campo di concentramento di Mauthausen, che si terrà dall’8 all’11 maggio.