AFOL Metropolitana partecipa quest’anno a M’illumino di meno, l’iniziativa promossa da Radio 2 sul tema del risparmio energetico e dedicata nella sua quattordicesima edizione alla bellezza del camminare e dell’andare a piedi. Perché sotto i nostri piedi c’è la Terra e per salvarla bisogna cambiare passo.
Il giorno 23 Febbraio gli studenti dei Centri di Formazione Professionale, insieme ai lavoratori di AFOL Metropolitana, solidali con i valori dell’iniziativa, decidono di andare a piedi dalla sede di via Soderini a piazza del Duomo. Duecento persone, 400 piedi, più di 5 chilometri, più di 1 milione di passi, questo il contributo di AFOL Metropolitana per raggiungere la luna.
M’illumino di Meno lancia quest’anno una sfida: raggiungere la luna a piedi. Sono necessari 555 milioni di passi e è necessario il contributo di tutti. Dal 2005, ogni anno, una trasmissione di Radio2, Caterpillar, chiede ai suoi ascoltatori di spegnere tutte le luci che non sono proprio indispensabili alle 18 di un pomeriggio di febbraio. Quest’anno sarà venerdì 23. Si festeggia quest’anno il compleanno del Protocollo di Kyoto, il tentativo dell’umanità di salvare la Terra dalla distruzione indotta dai cambiamenti climatici. Un’iniziativa simbolica e concreta – spegnere le luci e testimoniare il proprio interesse al futuro dell’umanità – che è diventata subito molto partecipata: si spengono sempre le piazze italiane, i monumenti, i palazzi simbolo dell’Italia – Quirinale, Senato e Camera – e tante case dei cittadini. Si sono spenti per M’illumino di Menola Torre Eiffel, il Foreign Office e la Ruota del Prater di Vienna. Nelle scuole, anche in quelle di AFOL Metropolitana, si discute di efficienza energetica.
M’illumino di Meno è diventata negli anni anche la festa degli stili di vita sostenibili, quelli che fanno stare bene senza consumare il pianeta. L’invito per il 23 febbraio 2018 è spegnere le luci e andare a piedi: una marcia, una processione, una ciaspolata, una staffetta, una maratona, un ballo in piazza.