Studiare e arricchire le proprie competenze professionali e culturali a Barcellona grazie al programma Erasmus+, il piano dell’Unione europea per l’istruzione e lo sviluppo delle competenze nello spazio europeo. Sei studentesse di Afol Moda sono partite alla volta di Llotja, una scuola pubblica di arte e design a Barcellona, accompagnate dalle docenti e coordinatrici Luisa Scarpini e Maribel Llanos.
Le sei allieve di Afol Moda, che frequentano i corsi di Fashion Collezioni, Modellistica abbigliamento avanzato e Fashion Product Manager, hanno partecipato questa primavera alla selezione indetta dalla scuola per partecipare al programma Erasmus +. Ora, a Barcellona, le studentesse stanno lavorando in un percorso didattico, creativo ed esperienziale che le porterà alla realizzazione di un proprio progetto. Per realizzarlo toccheranno diversi argomenti di studio, dalla serigrafia all’upcycling, dal moulage alla progettazione e per finire allo shooting in un contesto prestigioso.
La Llotja, infatti, è la più antica scuola di design in Spagna, creata il 23 gennaio 1775 dalla Junta Particular de Comerç de Barcelona e l’hanno frequentata nomi come Antoni Gaudí, Pablo Picasso e Joan Miró.
L’adesione al programma rappresenta per Afol Moda un’opportunità di internazionalizzazione e per le studentesse un’occasione di scambio e di confronto con “le colleghe” spagnole. Proprio grazie a questa esperienza possono sviluppare le proprie competenze linguistiche e conoscere un altro contesto formativo e di lavoro.
Afol Moda non è l’unica scuola di Afol Metropolitana che ha aderito al programma Erasmus +. Proprio in questi giorni stanno concludendo la loro esperienza in Spagna, questa volta a Granada, 4 studenti di ristorazione e 4 di meccanica che frequentano i centri di formazione professionale di Melegnano, Pieve Emanuele e Sesto San Giovanni.
Erasmus + è il programma dell’Unione europea nei settori dell’Istruzione, della Formazione, della Gioventù e dello Sport. Il programma 2021-2027 pone un forte accento sull’inclusione sociale, sulla transizione verde e digitale e sulla promozione della partecipazione dei giovani alla vita democratica.