18 marzo 2020. Slitta a metà maggio la partecipazione ai programmi di politica attiva per i beneficiari del Reddito di cittadinanza. Lo stabilisce il decreto #CuraItalia varato dal Governo.
I percettori continueranno a ricevere l’emolumento ma saranno esclusi – per due mesi – dagli obblighi di attivazione: dalla disponibilità immediata al lavoro all’attività per la comunità.
Durante questo periodo il godimento del sussidio non sarà quindi legato alla partecipazione agli interventi personalizzati di politica attiva del lavoro.
Rinviati a metà maggio anche i termini per la convocazione ai centri per l’impiego, sia per la stipula del Patto di servizio sia per altri tipi di iniziative.
Lo slittamento di due mesi degli obblighi di condizionalità riguarda anche i percettori di Naspi, Discoll e per i beneficiari di integrazioni salariali.
FONTE:
ANPAL