Al via il primo step di FAB (Fast Track Action Boost), il progetto europeo dedicato ai percorsi di integrazione nel mercato del lavoro per i rifugiati e i richiedenti asilo, con un’attenzione particolare alle donne. Del progetto, che vede il Comune di Milano come capofila, fanno parte Afol metropolitana, la municipalità e lo stato federale di Berlino, il ministero del Lavoro della Serbia, la municipalità di Stoccolma, quella di Vienna e l’agenzia dell’impiego di Madrid. Oggi, nella prima visita di studio, la delegazione dei paesi membri del progetto ha osservato il modello dei servizi al lavoro offerti da Afol Metropolitana. A questa prima visita ne seguiranno altre per analizzare altri esempi d’intervento presenti in Europa, i loro punti di forza e quelli da migliorare. L’obiettivo è arrivare a un modello di lettura comune dei processi e il più possibile efficace, anche attraverso la sperimentazione di un modello di servizi per il target bersaglio del progetto.